Normally not a fan of comics like this, but this one was very decent. I never watched the entire show either, just a few episodes, so it's like going in completely blind. Also, the first ten are on Kindle Unlimited so I figured I might as well give it a go. ( )

this is sort of a review of all 6 volumes i've read so far:

i wish i had read these when they first came out, but somehow i missed them. they were always on the periphery of my hearing, always someone talking about them somewhere ... over ... there. that sounds interesting, but it's so far away. oh well, i thought, and decided not to search any further.

maybe that was ok, because about a year ago i started, belatedly, getting into the t.v. show. i put it off because i didn't have time, and then suddenly i decided that i had time. it was sort of hit and miss at first, but it was definitely engaging, absolutely lived up to robert kirkman's maxim, stated in the beginning of this first volume, that the best zombie story is about the people, not the zombies, and should therefore stay with the characters and watch what they become over time.

the thing is, i love this show, which made me reticent to read the comics, knowing that there were differences, that the world was slightly askew, that there was no daryl dixon.

(i freakin' love daryl dixon)

now, having approached the story from this angle, the comics read like an alternate universe where some small decision was made slightly differently and everything else went all off into another direction. some things are different, some very much the same, some characters have traits that have not been revealed in the show, some are slightly crazier than they seem. and the governor ... phew.

really, though, there is a slowness of time that is evident in the t.v. show that doesn't seem to exist in these comics. everything is a panic, and i can't sense time pass. i appreciate the amount of time it took the characters on the small screen to do the simplest things. with a series i guess you have that luxury.

still, i'm enjoying them.

also not.

that's all. ( )

I enjoyed this graphic novel. It's nice and short, I read it in around an hour, maybe less. However, I must admit that it was a tad boring.

The novel starts out in the she way as the show, a police officer (Rick Grimes) and his friend, fellow police officer Shane, are in a shootout with a criminal. Rick gets shot, then wakes up in hospital after being in a coma for a few weeks. He finds out about the zombie apocalypse that began during his time in hospital, and he goes to Atlanta in an attempt to find his wife and son.

If you have seen the television series then this novel will be very familiar to you as nothing new happens in it, however if your knowledge of The Walking Dead comes solely from the Telltale Games' video game series then this will be completely fresh.

I said at the beginning that I found this slightly boring, I believe that was because I have seen the first few seasons of the television series so I already knew what was going to happen, and also because it focused a lot on introducing the various characters.

I look forward to reading the next book as I assume that will have less introductions and more of a story and progression. ( )

Non ho mai visto la serie The Walking Dead, ma è stata talmente iconica nello scorso decennio che è impossibile non conoscere almeno a grandi linee la storia di Rick e del suo gruppo di sopravvissuti; questo ha fatto si che mi approcciassi al fumetto da cui trae origine con un bel po' di preconcetti, che per fortuna non hanno trovato conferma. Temevo l'eccesso di splatter, quello che di solito mi tiene alla larga dagli horror su mostri e simili, ma devo dire che messi su carta questi zombie fanno meno effetto: si prova un senso di terrore strisciante e a volte di desolazione ma non ci sono mai i cosiddetti "salti sulla sedia", si percepisce immediatamente che il fulcro della narrazione non sono i (non)morti ma i vivi; è da lì che verranno i pericoli maggiori ed il finale così intenso ce lo dimostra chiaramente.
I personaggi poi sono caratterizzati benissimo, in maniera al tempo stesso realistica e delicata, grazie anche ad uno stile di disegno particolarmente espressivo (azzeccatissima la scelta del bianco e nero).
Si capisce che è una storia di ampio respiro di cui ci è stato servito solo l'antipasto, quindi non so se si manterrà su questo buon livello, ma posso dire che il primo volume mi ha lasciato la curiosità di scoprirlo. ( )

Recensione sul blog: http://thereadingpal.blogspot.it/2018/04/recensione-174-giorni-perduti.html


Come molti ormai sanno non guardo più la serie tv dalla morte di Merle, quindi... fine terza stagione. Mi hanno detto che dovrei riprenderla, ma non lo so.
Intanto, ho deciso di leggere i fumetti e ho preso in prestito il primo in biblioteca.
Devo dire che non leggendo spesso fumetti non so bene come recensirli, ma ci proverò. Abbiate pazienza.
Per chi non conosce The Walking Dead (vivete sotto una pietra?), Rick Grimes si sveglia dal coma e scopre che il mondo attorno a sé è totalmente cambiato: la sua famiglia e tutte le persone vive sono scomparse, e il mondo è invaso dagli zombie.
Sapevo già che la storia era piuttosto diversa dalla serie tv, dove ci sono anche personaggi diversi rispetto a quelli del fumetto, quindi non ero totalmente sorpresa. Ma a parte la mancanza di Merle (T_T) e alcune cosette minori, il primo episodio della serie e il primo volume del fumetto sono molto simili: veniamo introdotti ai personaggi principali e al loro campo di fortuna, e capiamo la situazione tragica in cui le persone ancora non affette si trovano.
Mi sono trovata molto meglio col fumetto, però. Forse perché in generale è più veloce o perché richiede più attenzione visto che devo comunque leggere.
Rick nella serie è oltremodo odioso, e di lui non mi può fregar di meno, mentre nel fumetto non mi ha dato particolari fastidi. Non dico che mi piace, ma mi trovo a voler sapere come andrà a finire per lui in quanto l'ho trovato più... umano, in un certo senso.
Una cosa che mi aveva dato un fastidio assurdo era il plot Shane/Lori, che invece nel fumetto c'è poco e niente, e solo dalla parte di Shane. È una cosa che ho apprezzato molto, e non capisco perché abbiano dovuto inserirlo nella serie tv. Più views? Mah.
Lori nella serie è un'insopportabile rompipalle, e invece nel fumetto mi piace molto. La sua relazione con Rick è molto più naturale e sana che nello show, e anche il suo rapporto con Carl.
Shane invece non lo posso vedere né nella serie tv né nel fumetto; anzi, nel fumetto è anche peggio! Mamma mia. Insopportabile e stupido.
Quella che dovrebbe essere piuttosto diversa è Carol, che però non si vede molto in questo primo volume, quindi non posso dire nulla.
Mi è piaciuto rivedere anche Amy e Andrea, anche se in questo primo volume non sono molto esplorate. Peccato. Andrea mi piaceva abbastanza nella serie tv, e voglio davvero vedere quanto la sua storia sia diversa in quest'altro contesto.
Quello che è trovato più simile è Glenn, e non vedo l'ora che arrivi anche Maggie!
I personaggi che invece non erano nella serie tv li ho trovati... dimenticabili. Forse è per questo che non c'erano.
Per quanto riguarda i disegni, c'erano delle parti davvero belle, altre che invece non mi sono piaciute. È uno stile che in generale non mi da fastidio ma non mi piace particolarmente, e non aggiunge molto alla storia. Eppure penso che dovrebbe essere una delle cose più importanti!
Nel complesso la storia mi piace molto, e l'ho trovata molto più grafica e interessante rispetto allo show. Spero di poter prendere presto il secondo volume ( )