Jan ZielonkaRecensioner

Scritto in maniera chiara e semplice, e al tempo stesso efficace, analizza la diffusione in tutta Europa dei movimenti populisti e sovranisti e il conseguente arretramento delle democrazie liberali. E’ un’utile messa a fuoco di dati e aspetti del nostro tempo che tutti conosciamo e abbiamo sotto gli occhi, dal neoliberismo economico all’accentuazione delle disuguaglianze, dalle conseguenze della caduta del muro di Berlino all’allargamento della Comunità Europea, dai conflitti ai confini dell’Europa ai movimenti migratori, dall’insinuarsi dell’insicurezza (economica, politica e sociale) al suo sfruttamento in chiave propagandistica ed elettoralista. Se da un lato vengono evidenziati gli aspetti di rottura con l’ordine post-seconda guerra mondiale, dall’altro non vengono taciuti gli errori e le colpe dei liberali ‘illuminati’ che hanno favorito l’insorgere dei populismi. L’analisi è accompagnata da una riflessione su possibili correttivi che consentano di adeguare i sistemi democratici nazionali e i meccanismi comunitari salvandoli dal tracollo e mettendoli in condizione di affrontare le sfide distruttive dei populismi e dei sovranismi.