Jodorowsky e Bess aprono gli occhi del lettore su un mondo incredibile, quello del lama bianco; un ragazzo occidentale che scopre la santità del lama in una vita di privazioni; figlio adottivo della coppia più ricca e importante del villaggio, alla morte del padre subisce le angherie degli zii che si accaniscono sul ragazzo e sulla madre, portandola alla follia. Ma il lama bianco ha la forza dell’educazione spirituale impartitagli da bambino da un grande maestro; e in quelle zone la forza spirituale si accompagna a resistenza, capacità del fisico e della mente a resistere a qualsiasi privazione. E, inoltre, il ragazzino è un predestinato; e così tra le pagine prende forza un vero e proprio capolavoro del fumetto, perché così va definita questa bellissima storia dei due grandissimi autori. La bellezza del disegno di Bess è il complemento alla storia, al solito, originale ed appassionante di Jodorowsky. E complimenti a Magic press che si è presa l’onere di proporre lavori fino ad ora inediti in Italia e con questa qualità delle edizioni. ( )